Con circa 12 milioni di euro, entro fine anno riaprono i cantieri della Reggia di Caserta, per portare a termine ulteriori opere di ristrutturazione e conservazione.
Il bando di gara per i nuovi cantieri è stato predisposto da Invitalia, in qualità di Centrale di Committenza per il Mibac, e la presentazione delle offerte per l'aggiudicazione degli appalti scade il 20 settembre 2018.
Ci saranno sostanzialmente tre cantieri che riguarderanno il palazzo, il parco e il giardino inglese.
Parte delle coperture della Reggia, danneggiate dalle infiltrazioni di acqua piovana, saranno completamente rifatte e saranno restaurati i paramenti in pietra e mattoni delle due facciate occidentali del terzo e del quarto cortile e parte della facciata settentrionale del quarto cortile.
Il rivestimento marmoreo della rampa meridionale dello scalone d’onore sarà messo in sicurezza, mentre l’appartamento reale sarà oggetto di interventi conservativi: saranno infatti restaurati i tratti più degradati del pavimento in finto marmo oltre che le decorazioni, come la finitura a foglia d’oro dei portelloni interni, e i letti monumentali di Gioacchino Murat e di Francesco II.
Per creare nuovi accessi ai visitatori, sarà realizzato il muro di recinzione della parte dell’antico giardino della Malalocata, recentemente dismessa dall’Aeronautica militare.
Sono inoltre previsti interventi per il recupero del verde storico nella zona della cosiddetta “Peschiera Grande”, voluta da Ferdinando IV nel 1769 per inscenare piccole battaglie navali e usata anche per l’allevamento di pesce destinato alla mensa reale.
Infine, per rendere più sicuro e fruibile il giardino inglese, saranno realizzati lavori nella zona circostante la cosiddetta Palazzina Inglese e le serre, fino al Roseto Borbonico e la rampa orientale che conduce al torrione terminale della cascata.