È attivo un nuovo incentivo per sostenere la realizzazione di piani di investimento volti a promuovere la trasformazione verde e digitale dell’industria degli autobus, al fine di produrre veicoli a zero emissioni e connessi.
La misura è destinata a piani di investimento compresi tra 1 e 20 milioni di euro ed è complementare all’altro sportello “PNRR Bus elettrici” dei Contratti di Sviluppo (per programmi superiori ai 20 milioni di euro) ancora attivo.
L’apertura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazioni è stata fissata alle ore 12:00 del giorno 25 luglio 2022.
A seguito delle recenti modifiche apportate al PNRR, sono destinati all’attuazione dell'intervento 25 milioni di euro nell’ambito della dotazione dell’investimento M7-I12 del PNRR di complessivi 100 milioni.
La dotazione sostituisce quella inizialmente stanziata per la misura, pari a 80 milioni di complessivi 300, nell’ambito della misura 5.3 del PNRR M2C2 “Transizione energetica e mobilità sostenibile”.
Cosa finanza e a chi si rivolge
Sono ammissibili alle agevolazioni i piani di investimento produttivo, con diverse intensità di aiuto, realizzati dalle imprese di tutte le dimensioni, ubicate sull’intero territorio nazionale, che prevedono le seguenti finalità:
- ottimizzazione e produzione di sistemi di trazione elettrica a celle a combustibile a idrogeno oppure a combustione interna a idrogeno
- produzione di nuove architetture di autobus, nell’ottica della migrazione verso sistemi di alimentazione elettrici, a celle a combustibile a idrogeno oppure a combustione interna a idrogeno, o anche dell’alleggerimento dei veicoli, della digitalizzazione dei veicoli e dei loro componenti
- produzione di componentistica per autoveicoli per il trasporto pubblico e di nuove tecnologie IoT applicate al trasporto pubblico
- standardizzazione e industrializzazione di sistemi di rifornimento e di ricarica, nonché sviluppo di tecnologie finalizzate alla produzione di sistemi per la “smart charging” di autobus a zero emissioni
- produzione di sensori e sistemi digitali per la guida assistita, per la gestione delle flotte, per la sicurezza, anche integrati nei singoli componenti del veicolo per il monitoraggio continuo e la manutenzione predittiva
All’investimento produttivo potranno essere associati:
- programmi di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale
- programmi di formazione del personale, per un ammontare non superiore al 10% del programma di investimento produttivo.
L’importo complessivo delle spese ammissibili non deve essere inferiore a 1 milione di euro e superiore a 20 milioni di euro.
Agevolazioni concedibili
Le agevolazioni possono essere concesse nella forma del contributo a fondo perduto e del finanziamento agevolato, anche in combinazione tra loro nei limiti massimi, in valore nominale, del 75% delle spese ammissibili.
Per presentare domanda
Le domande possono essere presentate dalle ore 12:00 del 25 luglio 2022.
L’incentivo è “a sportello”: le domande saranno esaminate in base all’ordine di arrivo, sulla base di una procedura valutativa e saranno ammesse alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie.
In sede di presentazione dell’istanza di accesso, le imprese beneficiarie assumono l’impegno a garantire il rispetto degli orientamenti tecnici sull’applicazione del principio DNSH (“non arrecare un danno significativo”). Le modalità di applicazione del principio, stabilite dalla Circolare MiSE n.120820 del 28 marzo 2022 e dettagliate nei format di istanza, variano in base alla dimensione dell'investimento e alla dimensione dell’impresa.
Presenta la domanda
Scarica la modulistica in formato .zip per la presentazione della domanda
Normativa
- Decreto del Ministro dello sviluppo economico 29 aprile 2022 – Istituzione del nuovo strumento agevolativo;
- Decreto del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese 6 luglio 2022, che dispone l’apertura dello sportello;
- Circolare del Ministero dello sviluppo economico 28 marzo 2022, n. 120820, concernente le modalità di verifica del rispetto del principio DNSH;
Normativa comunitaria
- Modifica della Carta degli aiuti a finalità regionale 2022 -2027 per il periodo dal 1º gennaio 2024 al 31 dicembre 2027
- Regolamento UE 651/2014 (testo coordinato)
Documentazione utile