Il contratto di sviluppo rappresenta, nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, uno degli strumenti di politica industriale più rilevanti per rafforzare il tessuto produttivo del Paese in termini di innovazione, trasformazione tecnologica e sostenibilità ambientale.
Con tre decreti sono stati stanziati oltre 2 miliardi di euro. In particolare, sono stati fissati i termini per l'apertura degli sportelli: “Filiere produttive”, “Rinnovabili e batterie”, “Bus elettici”.
Filiere produttive
AVVISO
Come previsto dal Decreto Direttoriale del 31 agosto 2022, dalle ore 12.00 del 1 settembre 2022 non è più possibile presentare la domanda per lo sportello Filiere produttive.
Apertura sportello: 11 aprile 2022 ore 12.00
Chiusura sportello: 1 settembre 2022 ore 12.00
Il decreto del Ministro dello Sviluppo economico del 13 gennaio 2022 assegna 750 milioni di euro al rafforzamento delle filiere produttive, anche emergenti, ritenute strategiche.
L’intervento è previsto dal PNRR - Missione1C2- Investimento 5.2 “Competitività e resilienza delle filiere produttive”.
Le filiere coinvolte sono:
- automotive
- design, moda e arredo
- microelettronica e semiconduttori
- metallo ed elettromeccanica
- agroindustria
- chimico/farmaceutico
È possibile richiedere gli aiuti previsti dalla sezione 3.13 del Quadro temporaneo (Temporary Framework), nei territori diversi dalle “zone a” (Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027).
Decreto direttoriale 25 marzo 2022
Rinnovabili e batterie
Riapertura sportello: 28 novembre 2022
Chiusura sportello: 28 febbraio 2023
Dalle ore 12.00 del 28 novembre 2022 è di nuovo possibile chiedere le agevolazioni del contratto di sviluppo per lo sportello “Rinnovabili e batterie”, nell’ambito del PNRR, per il sostegno di progetti coerenti con le finalità dell’Investimento 5.1, sub-investimento 5.1.1 “Tecnologia PV”, 5.1.2 “Industria eolica”, e 5.1.3 “Settore batterie”.
La riapertura è prevista dal Decreto 16 novembre 2022.
Lo sportello rimane aperto fino alle ore 17.00 del 28 febbraio 2023, con una dotazione di circa 358 milioni di euro così suddivisa:
- 142 milioni per il sub-investimento 5.1.1 “Tecnologia PV”
- 58 milioni per il sub-investimento 5.1.2 “Industria eolica”
- 157 milioni euro per il sub-investimento 5.1.3 “Settore batterie”
Nella valutazione, verrà riconosciuta priorità all’idoneità dei progetti a sviluppare le catene del valore nazionali nel settore delle rinnovabili e delle batterie, come meglio dettagliato dal decreto 25 marzo 2022.
Su richiesta dell’impresa e per programmi di sviluppo da realizzare sull’intero territorio nazionale, sarà possibile richiedere le agevolazioni previste dal regime di aiuto SA.102702 (2022/N) “Investimenti in favore di una ripresa sostenibile”, autorizzato nell’ambito della sezione 3.13 del Quadro temporaneo di aiuti nell’emergenza Covid.
In caso di progetti di investimento presentati da grandi imprese con spese pari o superiori a 10 milioni di euro occorre compilare anche la relazione di sostenibilità ambientale.
N.B.
Eventuali domande rimaste in compilazione nell’ambito del precedente sportello verranno annullate. Potranno essere ripresentate sulla base delle condizioni previste dal Decreto 16 novembre 2022.
Per ulteriori dettagli
- Decreto del Ministro dello sviluppo economico 27 gennaio 2022
- Decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese 25 marzo 2022
Bus elettrici
Apertura sportello: 26 aprile 2022 ore 12.00
Il decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili del 29 novembre 2021 assegna 300 milioni di euro per il sostegno alla trasformazione verde e digitale dell'industria degli autobus, con l’obiettivo di produrre veicoli elettrici e connessi.
L’intervento, disciplinato dal Decreto Direttoriale MISE 8 aprile 2022, è previsto dal PNRR – Missione2C2 - Investimento 5.3 “Sviluppo di una leadership internazionale, industriale e di ricerca e sviluppo nel campo degli autobus elettrici”.
Le domande di contratto di sviluppo devono riguardare programmi finalizzati a:
- ottimizzazione e produzione di sistemi di trazione elettrica
- sviluppo e produzione di nuove architetture di autobus, nell’ottica della migrazione verso sistemi di alimentazione elettrici, dell’alleggerimento dei veicoli, della digitalizzazione dei veicoli e dei loro componenti
- creazione e/o ottimizzazione di filiere industriali per la produzione di componentistica per autoveicoli per il trasporto pubblico e sviluppo e industrializzazione di nuove tecnologie IoT applicate al trasporto pubblico, di sensori e sistemi digitali, anche integrati nei singoli componenti del veicolo, per il monitoraggio continuo e la manutenzione predittiva, la guida assistita, la gestione delle flotte, la sicurezza dei trasporti, il dialogo bus-terra
- sviluppo, standardizzazione e industrializzazione di sistemi di ricarica, nonché sviluppo di tecnologie finalizzate alla produzione di sistemi per la “smart charging” di autobus elettrici
È possibile richiedere gli aiuti previsti dalla sezione 3.13 del Quadro temporaneo (Temporary Framework), nei territori diversi dalle “zone a” (Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027).
N.B. In caso di progetti di investimento presentati da grandi imprese con spese pari o superiori a 10 milioni di euro occorre compilare anche la relazione di sostenibilità ambientale.
Avviso
Con Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 29 aprile 2022 è istituito un nuovo regime di aiuto in complementarità con questo sportello, finalizzato a programmi di investimento inferiori a 20 milioni di euro. Il decreto del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese del 6 luglio 2022 fissa alle ore 12:00 del giorno 25 luglio 2022 l’apertura dello sportello,
Come richiedere le risorse PNRR
L’istanza PNRR si attiva su richiesta delle imprese, con le seguenti modalità:
PER LE NUOVE DOMANDE DI CONTRATTO DI SVILUPPO: in fase di presentazione del contratto di sviluppo sulla piattaforma dedicata deve essere caricata anche l’istanza PNRR filiere produttive oppure l’istanza PNRR rinnovabili e batterie oppure l’istanza PNRR bus elettrici. I moduli per presentare la domanda sono disponibili in questa pagina.
PER LE DOMANDE DI CONTRATTO DI SVILUPPO GIA' PRESENTATE che rispettano alla data di apertura le seguenti condizioni:
- sono sospese per carenza di risorse finanziarie
- riguardano programmi di sviluppo coerenti con le finalità e i requisiti del DM 13 gennaio 2022, del DM 27 gennaio 2022 o del DM 29 novembre 2021, che non risultano avviati prima del 1° febbraio 2020
è necessario, a partire dalla data e dall’ora indicata nei rispettivi decreti, inviare alla casella PEC cds2015@pec.invitalia.it l’apposito modulo “istanza PNRR filiere produttive” oppure “istanza PNRR rinnovabili e batterie”, oppure “istanza PNRR bus elettrici”. Si richiede di specificare, nell’oggetto della mail, il numero di protocollo generato dalla piattaforma informatica al momento della presentazione della domanda relativa al contratto di sviluppo.
I progetti di investimento devono rispettare il principio DNSH (Do No Significant Harm). Le modalità di applicazione del principio, stabilite dalla Circolare MiSE n.120820 del 28 marzo 2022 e dettagliate nei format di istanza, variano in base alla dimensione dell'investimento, alla dimensione dell’impresa e al settore di intervento.