Dal 30 aprile sarà disponibile il nuovo sportello per la presentazione di domande a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo, destinato a sostenere la crescita e lo sviluppo tecnologico della catena di approvvigionamento dei semiconduttori.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto di politica industriale che vede l’Unione europea impegnata a rafforzare la catena del valore continentale dei semiconduttori nel medio-lungo periodo, al fine di garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e la resilienza del settore (“Regolamento sui chip” o Chips Act).
La misura agevolativa intende, pertanto, supportare specifici progetti in grado di introdurre in Italia capacità distintive nella fabbricazione dei semiconduttori o nella produzione di apparecchiature o componenti chiave per la filiera continentale, cogliendo le opportunità offerte dall’iniziativa dell’Unione.
Dotazione: 3.292.000.000 € (risorse di cui all’articolo 1, comma 2, del DPCM 27 ottobre 2023)
Cosa finanzia: Progetti di sviluppo Industriale, tutela ambientale ed, eventualmente, progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, con costi ammissibili non inferiori a 20 milioni di €, realizzati da una o più imprese, finalizzati:
a) al rafforzamento e allo sviluppo della capacità e dell’industria nazionale di produzione di semiconduttori, attraverso la realizzazione di investimenti concernenti le singole fasi che ne compongono il processo di produzione ovvero più fasi del processo in maniera integrata, e/o
b) alla crescita e allo sviluppo tecnologico delle imprese appartenenti alla catena di approvvigionamento dei semiconduttori
Dove: tutto il territorio nazionale
Agevolazioni concedibili
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, del finanziamento agevolato e del contributo diretto alla spesa.
Regimi di aiuto attivabili:
Si applicano i regimi richiamati dal DM 9 dicembre 2014 e ss.mm.ii, compreso il regime di cui al Titolo III del decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy 14 settembre 2023, che prevede l’applicazione della sezione 2.8 del Quadro temporaneo relativa agli aiuti per accelerare gli investimenti in settori strategici per la transizione verso un’economia a zero emissioni nette
Le agevolazioni possono altresì essere riconosciute anche nel quadro del Chips act, previa notifica individuale del programma di sviluppo alla Commissione europea.
Nel caso di programmi di sviluppo oggetto di notifica, potranno essere riconosciute tempistiche realizzative maggiori rispetto a quelle stabilite dalla disciplina ordinaria dei Contratti di sviluppo
Accordi per i programmi strategici
Per i programmi con spese ammissibili pari o superiori a 50 milioni di euro e quelli per i quali, indipendentemente dalla dimensione finanziaria dell’investimento, l’impresa richieda l’applicazione delle norme del Chips Act, la concessione delle agevolazioni è subordinata alla sottoscrizione di uno specifico accordo tra il Ministero, l’Agenzia e l’impresa proponente
Ai fini della sottoscrizione dell’accordo, si valutano:
a) le ricadute attese del programma di sviluppo sulla catena del valore dei semiconduttori;
b) l’impatto occupazionale del programma di sviluppo proposto, con particolare riferimento allo sviluppo e alla crescita dell’occupazione qualificata e competente;
c) ulteriori impegni piani e azioni assunti dalle imprese in funzione dello sviluppo della filiera nazionale dei microprocessori, anche in linea con il Regolamento (UE) 2023/1781 del 13 settembre 2023
Modalità e termini per la presentazione delle domande di agevolazione
Apertura sportello: 30 aprile 2024 alle ore 12.00
Per presentare domanda di agevolazioni sarà necessario:
- essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE)
- accedere alla nuova Area Personale per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e gli allegati
Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Al termine della compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico.
Manuale operativo per la presentazione della domanda
Scarica i moduli in facsimile
A) Istanza di attuazione investimenti in Tecnologia Microprocessori - GBER
B) Istanza di attuazione investimenti in Tecnologia Microprocessori - Sez. 2.8 Quadro Temporaneo
C) Istanza di attuazione investimenti in Tecnologia Microprocessori - Chips Act
CDS_Proposta Contratto di Sviluppo Industriale_Microprocessori
CDS_Proposta Contratto Sviluppo Tutela Ambientale
Istanza di Accordo tra il Ministero, Invitalia e l’impresa proponente
- Format Relazione tecnico estimativa spese asseverata (aggiornamento del 24/04/2024)
- Dichiarazione requisiti generali
- Dichiarazione dimensione impresa
- Format attestazione disponibilità soci
- Garanzia fidejussoria per anticipazione
Le modalità di attuazione dello sportello sono contenute nel Decreto Direttoriale 11 aprile 2024
Altra normativa utile:
- DPCM 27 ottobre 2023 - Fondo per la ricerca e sviluppo della tecnologia dei microprocessori e l'investimento in nuove applicazioni industriali
- Titolo III del decreto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy 14 settembre 2023 Sezione 2.8 del Quadro temporaneo
- Regolamento sui chip (commission.europa.eu)