Pubblicata da Invitalia la gara per l’affidamento dei servizi per la digitalizzazione dei “Beni numismatici e medaglistici del Medagliere del Museo Nazionale Romano”.
Le collezioni numismatiche del Medagliere del Museo Nazionale Romano abbracciano un arco cronologico vastissimo, che dal IX sec. a.C. circa giunge sino al Regno d’Italia per arrivare, in taluni casi, a toccare l’età contemporanea. Per la poliedricità, la consistenza e la rilevanza delle sue collezioni, oggi il Medagliere può essere considerato tra le più importanti e prestigiose strutture di settore a livello nazionale e internazionale.
La procedura, pubblicata il 10 luglio 2024 con il supporto tecnico-operativo di Invitalia che opera in qualità di Centrale di Committenza per conto della Digital Library, ha come oggetto l’affidamento dei servizi per la digitalizzazione del patrimonio culturale conservato presso il Medagliere del Museo Nazionale Romano, soggetto destinatario dell’intervento. L’appalto consiste nella digitalizzazione di beni numismatici e medaglistici: il fabbisogno stimato comprende circa 330.000 esemplari tra monete e medaglie, corrispondenti a circa 680.000 risorse digitali ottenute a partire da nuove acquisizioni digitali. Il valore massimo stimato dell’accordo quadro comprensivo dei costi della manodopera e degli oneri della sicurezza è di circa 3,5 milioni di euro. Il termine per la presentazione delle offerte è martedì 13 agosto 2024 alle ore 13:00. Per garantire l’omogeneità, la congruenza e l’interoperabilità dei dati raccolti, tutte le attività operative verranno svolte secondo le linee guida dettagliate nel Piano nazionale di digitalizzazione, che costituisce il documento di indirizzo metodologico redatto dalla Digital Library.
Il progetto si inserisce nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), M1C3 1.1.5 “Digitalizzazione del patrimonio culturale”. Il sub-investimento M1C3 1.1.5, a cui sono assegnati 200 milioni di euro, ha l’obiettivo di incrementare le risorse culturali digitali disponibili, e costituisce un obiettivo irrinunciabile per raggiungere i risultati attesi dell’Investimento M1C3 1.1 “Strategie e piattaforme digitali per il patrimonio culturale”. Le attività comprese da questo importante investimento consistono nell’attività di digitalizzazione, normalizzazione e trasferimento dei dati relativi al patrimonio culturale, incluso il recupero e la normalizzazione del patrimonio digitale già acquisito in occasione di precedenti campagne di digitalizzazione presso i luoghi della cultura.
Tra gli istituti destinatari dei Servizi di produzione sopra indicati sono compresi:
- gli archivi di Stato dei capoluoghi di Regione;
- le biblioteche pubbliche statali;
- i musei e i luoghi della cultura statali;
- le Soprintendenze Archeologia, Belle Arti e Paesaggio;
- gli Istituti Centrali del MiC.
Tutte le informazioni, il disciplinare di gara e i documenti sono disponibili sulla piattaforma dedicata