Continua il supporto di Invitalia per lo sviluppo e il miglioramento del porto di Trieste, un nodo logistico strategico per l'intera Europa Centro-Orientale.
Per conto dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, Invitalia ha infatti pubblicato una nuova procedura di gara del valore di 4,2 milioni di euro per Accordi Quadro con cui affidare i servizi di verifica dei progetti (ex art. 26 del codice dei contratti pubblici) relativi agli interventi di potenziamento del Porto di Trieste. C’è tempo fino al 17 gennaio 2023 per la presentazione delle offerte sulla piattaforma Invitalia Gare Telematiche.
Nello specifico, gli interventi finanziati dal Piano Nazionale per gli investimenti complementari (PNC) riguardano:
- il Nuovo Terminal delle Noghere attraverso l’incremento delle banchine disponibili e la ristrutturazione di quelle esistenti presso il canale industriale di Zaule - 45 milioni di euro;
- l’ammodernamento e miglioramento del Molo VII, attraverso il ripristino strutturale e la riorganizzazione del layout del terminal - 100,5 milioni di euro;
- l’estensione del Punto Franco nuovo di Trieste con la realizzazione, l‘integrazione e il potenziamento dei collegamenti viari e ferroviari e la realizzazione di nuovi edifici funzionali al porto di Trieste - 180 milioni di euro.
Si tratta di un ulteriore passo in avanti per la realizzazione degli interventi per il Porto di Trieste inseriti nel Piano Nazionale per gli investimenti complementari (PNC) al PNRR. Va ad aggiungersi, infatti, alle due procedure di gara che Invitalia ha bandito nei mesi scorsi per affidare i servizi di progettazione di fattibilità tecnico-economica per il nuovo Terminal delle Noghere e per il Molo VII. Gare che si sono concluse con la sottoscrizione dei contratti con gli operatori economici aggiudicatari.