Oltre 1,4 milioni di euro per realizzare i lavori di riallestimento al piano terra del Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN). È quanto prevede la procedura di gara pubblicata da Invitalia per conto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
L'appalto, la cui scadenza è fissata per il 18 settembre 2019, è finanziato con fondi del Programma Operativo Nazionale - PON Cultura e sviluppo 2014-2020.
Concetto chiave, che ha guidato la progettazione dei lavori, è la flessibilità dell’allestimento: sono stati progettati spazi misurati, in cui gli ambienti possano favorire una notevole variabilità espositiva e consentire al museo di rinnovarsi rapidamente e costantemente.
L’esposizione potrà essere quindi ripensata e modificata a seconda delle specifiche necessità (esposizioni temporanee, pubblicazione di nuovi studi, nuove acquisizioni, oggetti appena restaurati, ecc).
I lavori di riallestimento includono il rifacimento dei sistemi espositivi che saranno costituiti da basamenti, supporti a parete/speciali, vetrine, pannelli divisori; saranno inoltre realizzati plastici e ricostruzioni in scala per riproporre gli ambienti di scavo in cui sono stati rinvenuti i reperti.
Il sistema di illuminazione sarà integrato e saranno installati supporti per la grafica e apparati multimediali per arricchire la visita.
Le collezioni, ripensate e ordinate secondo il nuovo progetto scientifico, trovano negli spazi restaurati la loro collocazione naturale, dialogando con l’architettura in un gioco di rimandi tra l’opera d’arte e il suo “contenitore” riallestito. Gli ambienti, liberati dalle sovrapposizioni che il tempo ha portato su stucchi, marmi, pavimenti e fregi, sono qui recuperati lungo un nuovo percorso che si dipana tra le sale restaurate e il portico, in un viaggio temporale scandito dal nuovo progetto scientifico di allestimento.
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Tutti i dettagli sono disponibili sulla piattaforma Gare e Appalti di Invitalia.