Al via il restauro della chiesa San Bartolomeo di Medolla, in provincia di Modena. Invitalia ha infatti pubblicato la procedura di gara per affidare la progettazione definitiva ed esecutiva per i lavori di consolidamento e restauro. La gara, del valore di oltre 711 mila euro, è curata da Invitalia in qualità di Centrale di Committenza per il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MiBACT) - Segretario Regionale dell’Emilia-Romagna.
Quella di San Bartolomeo Apostolo è una delle chiese “nane”, quelle cioè che hanno avuto crolli o lesioni superiori al 50% in seguito al terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna nel 2012. L’edificio, che si trova nella frazione di Villafranca nel comune di Medolla, è stato gravemente danneggiato, con conseguente crollo della copertura della chiesa, del campanile, della parte superiore della facciata e di porzioni delle strutture verticali perimetrali.
Le opere da progettare riguardano la copertura, le volte, il campanile e gli impianti (elettrico, illuminazione, rilevamento incendi, parafulmini, antintrusione, idrico, fognario).
Nella progettazione degli interventi di ricostruzione sarà necessario garantire la sicurezza statica, la continuità con il contesto e con i manufatti preesistenti, l’utilizzo di tecniche e materiali della tradizione costruttiva locale, il rispetto della matericità nel trattamento degli apparati decorativi, ma anche l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale.
L’appalto, la cui scadenza è fissata per il 18 marzo 2020, è finanziato con il Decreto Interministeriale MiBACT/Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti (MIT) n. 560/2016 di approvazione del Programma degli interventi di conservazione, manutenzione, restauro e valorizzazione dei beni culturali previsti dalla Legge di stabilità 2016.
Tutte le informazioni sono sulla piattaforma Gare e appalti di Invitalia.