C’è tempo fino al 10 giugno 2020 per partecipare alla procedura di gara per l’affidamento dei lavori di restauro e valorizzazione dell’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta.
L’appalto, del valore di oltre 5,3 milioni di euro, è pubblicato dalla Centrale di Committenza Invitalia per conto del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.
Secondo in ordine di grandezza tra questi monumenti nell’Italia antica dopo il Colosseo, fu innalzato tra la fine del I e gli inizi del II secolo d.C. in sostituzione dell’arena più piccola risalente all’età graccana, i cui resti sono stati individuati a Sud-Est.
I lavori di restauro comprendono opere di consolidamento e di messa in sicurezza, interventi di ridisegno
dell'impianto planimetrico e di sistemazione dell'arena con nuovi percorsi di accesso all’Anfiteatro, oltre alla nuova disposizione dell’area esterna, lo spostamento della biglietteria e il nuovo disegno del
Museo dei gladiatori.
Si procederà anche alla pulitura e alla disinfestazione delle superfici murarie e saranno recuperati gli spazi sotterranei. Nella parte esterna all’anfiteatro, saranno recuperate le pendenze originali così da utilizzare al meglio il sistema idraulico romano.
Tutti i percorsi, inclusi gli accessi ai sotterranei, saranno ripensati – anche prevedendo l’installazione di un ascensore – nell’ottica di ridurre le barriere architettoniche e favorire una maggiore fruibilità degli spazi espositivi.
Preliminare all'intervento è il recupero della gran quantità di materiali archeologici presenti sia nei sotterranei che nella parte in elevato e la loro sistemazione in un'area limitrofa al Museo dei gladiatori dove, con un ulteriore intervento, sarà realizzato un laboratorio di catalogazione e ricostruzione virtuale aperto al pubblico.
Per consultare la documentazione di gara basta collegarsi alla piattaforma Gare e Appalti di Invitalia.