Collegare il Parco archeologico di Ercolano all’Antica Spiaggia e integrare nel percorso di visita la Villa dei Papiri consentendo ai visitatori di apprezzare il fronte mare della città antica. Sarà possibile grazie ai lavori di riqualificazione e di valorizzazione dell’Antica Spiaggia, oggetto della procedura di gara – del valore di quasi 3,3 milioni di euro – pubblicata da Invitalia, Centrale di Committenza per il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo – Parco Archeologico di Ercolano.
L’appalto prevede opere di scavo, regimazione delle acque, riempimento e pavimentazione della spiaggia, con la messa in opera dell’impianto elettrico e illuminotecnico, tutti i lavori per la riqualificazione e la valorizzazione dell’accesso principale dal Sito (la scala dall’Area Sacra e dalla Terrazza di Nonio Balbo).
Sono inoltre previsti i lavori di recupero dell’accesso all’area degli ‘Scavi Nuovi’ e della scala di accesso alle Terme Suburbane, con il ripristino della rampa verso il III Cardo, nonché il collegamento all’ala meridionale della Casa del Rilievo di Telefo grazie alla ricostruzione delle volte del piano inferiore.
L’Antica Spiaggia, trovandosi circa 4 metri al di sotto del livello del mare, è accessibile attraverso un tunnel ricavato nella coltre vulcanica, denominato “rampa Martusciello” oppure attraverso la scala antica che scende dall’Area Sacra e dalla terrazza di Nonio Balbo.
Grazie ai lavori, sarà invece possibile accedere al Parco archeologico direttamente dalla spiaggia consentendo il ricongiungimento tra gli scavi della città antica e l’area dei Nuovi Scavi Nuovi” dove si trova anche la Villa dei Papiri, che ha sempre avuto un suo ingresso indipendente da via Mare.
Per presentare le offerte c’è tempo fino al 27 febbraio 2020 collegandosi alla piattaforma Gare e Appalti di Invitalia, su cui è disponibile tutta la documentazione di gara.