Emilia Elena Poli ha 29 anni, origini toscane, una formazione classica, alcune esperienze di lavoro significative e soprattutto un grande amore per la moda, l'arte e il design.
Questa passione è stata determinante nell'indirizzare le sue scelte: prima la Laurea in Scienze delle moda e del costume a Roma, poi la specializzazione a Lucca dove si concentrano i distretti della pelletteria e delle calzature, tra i più dinamici del settore moda. E poi gli stage e le prime esperienze di lavoro presso aziende come Roberto Del Carlo, la Maison Connie, Andìa Fora e Luisa Via Roma.
Poi improvvisamente un periodo di disoccupazione, determinante però per maturare l'idea di mettersi in proprio: Volevo fare una mia linea di borse - ci ha raccontato Elena - e ho frequentato un corso per imparare a redigere un business plan. Poi ho scoperto l'esistenza di SELFIEmployment, ho fatto domanda di finanziamento e oggi ho la mia ditta individuale.
Il progetto imprenditoriale che ha ottenuto le agevolazioni da Invitalia prevede il lancio sul mercato europeo di una linea di borse di fascia medio-alta, personalizzabili e vendute online, con marchio Villa Trentuno (online dal 16 settembre 2017 all'indirizzo www.villatrentuno.com).
Il 70% del finanziamento è stato utilizzato per sviluppare la parte web, il sito, il configuratore, l'indicizzazione e la parte social ha spiegato Emilia - Qualcosa ho messo da parte anche per pagare i miei consulenti, gli artigiani di Altopascio, professionisti con più di 40 anni di esperienza nel settore della pelletteria.
L'idea della giovane imprenditrice è quella di cambiare i modelli di borse disponibili ogni tre mesi e dare al cliente la possibilità di personalizzarli, scegliendo tra diversi pellami e minuterie metalliche. La consegna del prodotto finito è prevista in 15 giorni.
Non nascondo che un giorno mi piacerebbe internalizzare la produzione e garantire tempistiche di consegna più brevi conclude Emilia - Ma non mi interessa massificare: il mio prodotto, artigianale e sostenibile, punta sulla personalizzazione che le grandi case di moda non possono permettersi.