Emanuela Calì ha fondato un anno fa ad Acireale (CT) Lekton Edizioni, frutto di un sogno concretizzatosi nel tempo con il determinante aiuto degli incentivi Selfiemployment, che hanno fatto da catalizzatore per le sue idee e la sua voglia di mettersi in gioco.
Laureata in Filosofia, 32 anni, Emanuela coltiva da sempre la passione per la lettura e la cultura in generale: “Frequentavo realtà editoriali ma, appunto, era solo una passione. Ho lavorato in diversi settori, sia per indipendenza personale sia per comprendere bene il mondo del lavoro che un giorno avrei affrontato. Ed è proprio la commistione di queste esperienze parallele che mi ha fatto maturare la decisione di aprire una mia attività nel campo che più mi appassionava: realizzare un’impresa culturale.”
Poco dopo essersi laureata segue un tirocinio formativo presso la redazione di un quotidiano locale, in cui può accompagnare alla teoria la tecnica, utilizzando software specifici del settore e occupandosi di grafica e editing.
Tassello dopo tassello Emanuela mette così a fuoco la sua idea di impresa. Ma questo non basta. Sentiamo direttamente da lei come si è sviluppata la trama del libro del suo destino…
“Quando apri un’attività, devi anche fare i conti con burocrazia, competitors, mercato, target. Tutte cose che conosci per sentito dire, ma quando devi applicarti e fare un’analisi di mercato è tutt’altro discorso. L’occasione si è presentata subito dopo la fine del tirocinio di cui sopra. Alla consegna di alcuni documenti presso il COF di Catania (Centro Orientamento, Formazione e Placement), mi hanno consigliato il progetto Microcredito all’interno di SelfiEmployment. Seguita da un tutor, ho iniziato le ricerche di mercato per presentare il mio progetto.
In questa fase quello che prima poteva essere un sogno è diventato qualcosa di reale con dati e statistiche di realizzabilità. Accettato il progetto da Invitalia (con la concessione di un finanziamento agevolato), ho avviato l’attività. Avere un capitale di base a condizioni vantaggiose è fondamentale per un giovane che vuole ‘partire’ e non ha le garanzie che, in genere, chiederebbe una banca. Anche la rapidità con cui sono arrivati i fondi mi ha piacevolmente stupita. Non solo, la burocrazia può spaventare e a volte confondere. Bene, Invitalia ha pensato anche a questo: un tutor ti affianca e segue in ogni passaggio, una risorsa preziosa per chi si avvicina concretamente al mondo della burocrazia per la prima volta. Io mi ritengo più che fortunata in quanto il mio tutor, oltre a essere sempre puntuale e preciso, condivide la mia stessa passione per la letteratura.”
Il primo passo per Emanuela è quello di acquistare i software, essenziali per una casa editrice online, quindi la creazione delle pagine social e finalmente, con la pubblicazione del primo saggio, la partecipazione ad eventi e fiere, occasioni imperdibili per creare una rete di collegamenti e farsi conoscere.
Lekton ha oggi all’attivo due collane (narrativa e saggistica) e tratta argomenti di cui si parla poco in Italia come il transumanesimo; previsto a breve anche un filone graphic novel.
Con Emanuela collaborano Simone Belvedere, primo autore della Lekton Edizioni e oggi anche curatore di alcune delle collane e Milena Belvedere, social media manager e organizzatrice eventi.
“Quello che qualche anno fa mi sembrava una pazzia, un sogno, qualcosa di difficile realizzazione oggi è la mia realtà. La mattina mi alzo e faccio quello che più mi appassiona. Ovviamente non è sempre tutto rose e fiori, le giornate difficili ci sono e ci saranno, ma aver avuto la possibilità di realizzare ciò che sognavo con l’aiuto del Microcredito ha sicuramente facilitato le cose. Chiaramente la tenacia e la passione hanno fatto il resto. Oggi quando penso alla Lekton vedo veramente una famiglia con la grande voglia e passione di fare cultura e crescere sempre di più.”
Auguri e… cento di questi libri, Emanuela!
Guarda la videostoria su Lekton Edizioni trasmessa nel programma "Il posto giusto" su Rai 3