Città sicure, intelligenti e a misura d’uomo. Centri urbani dove trovare facilmente parcheggio, muoversi con velocità evitando il traffico e prendere mezzi pubblici che non siano affollati o in ritardo.
Questo grazie all’installazione di sensori avanzati su infrastrutture già esistenti, come pali della luce, semafori, pensiline, panchine o cestini che non cambiano forma o estetica ma diventano smart, trasformandosi in infrastrutture connesse ed ecosostenibili.
Ecco il futuro a cui tendere, il futuro verso cui ci conduce Envision, impresa innovativa guidata da Matteo Gattola, ingegnere elettronico con il pallino della rigenerazione urbana in ottica smart.
Dopo numerose esperienze lavorative in Italia e all’estero, Gattola ha scelto di percorrere la strada dall’autoimprenditorialità e si è rivolto a Invitalia per un sostegno attraverso l’incentivo Smart&Start Italia.
“Io e il mio team siamo partiti dalla consapevolezza che tutte le città piccole o grandi stanno vivendo una fase di trasformazione digitale, per meglio rispondere a quelle che sono le sfide del futuro: sostenibilità ambientale, sostenibilità energetica, miglior qualità di vita del cittadino e maggiori servizi per il turismo” - ha precisato Gattola – “Smart&Start ha finanziato il nostro progetto e abbiamo usato i fondi per implementare la nostra innovativa piattaforma digitale, da utilizzare per l’efficientamento dei servizi da parte delle amministrazioni locali”.
Questo fa Envision: disegna e sviluppa infrastrutture per Smart City e IoT con attenzione verso l’economia circolare; interviene sugli arredi urbani, rendendoli smart ed è in grado di raccogliere i dati nella propria piattaforma software che, una volta elaborati, attraverso avanzati algoritmi, consentono di erogare servizi mirati al cittadino e al turista. Ma non è finita qui.
La società è anche molto impegnata sul fronte della sostenibilità energetica: affianca le amministrazioni locali, le grandi aziende o i centri commerciali che devono gestire enormi consumi di energia, accompagnandoli nell’individuazione di soluzioni in termini di efficientamento energetico e verso l’utilizzo dei nuovi strumenti offerti dal mercato e dalla normativa (si pensi ad esempio alle comunità energetiche rinnovabili).
Insomma le città si stanno trasformando ed Envison vuole dare un contributo: ambienti urbani sempre più sicuri, efficienti, inclusivi e soprattutto in grado di poter garantire una migliore qualità della vita.
Non se ne è accorta solo Invitalia con Smart&Start: la società ha importanti accordi di collaborazione tecnologica, anche a livello internazionale, e sta stringendo ulteriori partnership strategiche con importanti player del mercato in Italia e all’estero.
Un’avventura appena cominciata.