Un investimento di 61 milioni di euro per potenziare e innovare lo stabilimento Avio Aero di Pomigliano d'Arco, in Campania.
L'investimento, rivelatosi strategico per l'azienda controllata dal colosso americano General Electric, è stato sostenuto dal Contratto di sviluppo, lo strumento agevolativo per gli investimenti di grandi dimensioni, messo a punto dal Ministero dello Sviluppo economico e gestito da Invitalia (e cofinanziato in questo caso dalla Regione Campania).
Avio Areo opera nella progettazione e produzione di componenti e sistemi per la propulsione aeronautica civile e militare: si pensi che l'80% degli aerei in volo in tutto il mondo ha nel motore almeno un elemento prodotto da Avio Aero.
Lo stabilimento di Pomigliano, che impiega circa 1100 persone, è un centro d'eccellenza per la produzione di camere di combustione e di pale turbina. Svolge attività di sperimentazione e testing di motori aeronautici nella sua sala prova che è la più grande d'Europa. In più, si occupa della revisione di moduli motore di aerei civili.
Il futuro del sito industriale campano è tutto proiettato su nuovi programmi per prodotti di nuova generazione, come il motore Leap, per il quale viene prodotto in esclusiva il combustore con innovativa camera a doppia parete, e alcune fasi della lavorazione del GE9X, che sarà montato sul Boeing 777X, l'aereo da 400 posti che entrerà in funzione nel 2020.
L'industria aeronautica del futuro si fa così largo in Campania: un esempio di come al Sud si possa investire con tempi certi e incentivi trasparenti ed efficaci.