Fondo di contrasto alla deindustrializzazione

Sono disponibili 136 milioni di euro per tre anni
 

Le agevolazioni

Nei limiti del regolamento de minimis, alle imprese beneficiarie può essere concesso un contributo in conto capitale di importo non superiore al 100% delle spese ammesse e di 200.000 euro per impresa beneficiaria a fronte di spese relative ad almeno uno dei seguenti ambiti di intervento:

  • ristrutturazione o realizzazione dell’immobile dove l’attività manifatturiera è svolta;
  • ammodernamento e ampliamento per innovazione di prodotto e di processo di attività industriali;
  • investimenti immateriali;
  • conversione di attività produttive a significativo impatto ambientale verso modelli di maggiore sostenibilità ambientale;
  • avvio di nuove unità produttive.

 Inoltre, le spese devono riguardare:

  • macchinari
  • impianti
  • arredi
  • attrezzature e beni (anche immateriali)
  • opere murarie
  • opere impiantistiche e strumentali