Voucher 3i è un incentivo a sportello: non ci sono graduatorie o scadenze per la presentazione delle domande, che vengono valutate da Invitalia in base all’ordine di arrivo, fino a esaurimento dei fondi.
Il percorso per ottenere l’incentivo è molto semplificato e comprende i seguenti passaggi:
- la startup innovativa presenta richiesta a Invitalia esclusivamente tramite la procedura informatica appositamente predisposta, indicando la tipologia del servizio di cui vuole beneficiare e il fornitore individuato per la sua erogazione, allegando la relativa accettazione dell’incarico da parte di quest’ultimo
- Invitalia avvia le necessarie verifiche sui requisiti richiesti per startup o microimpresa e fornitore (entro 30 giorni)
- in caso di esito positivo della verifica, Invitalia rilascia il voucher alla startup e lo notifica al fornitore prescelto (in caso di esito negativo procede con il diniego dell’istanza dandone comunicazione all’impresa)
- il fornitore, ricevuta la notifica, eroga integralmente il servizio entro 120 giorni (pena la revoca dell’incentivo) e quindi trasmette a Invitalia:
- una relazione finale sull’attività svolta, controfirmata dalla beneficiaria
- per i servizi di stesura della domanda di brevetto e deposito all'estero, copia della documentazione di deposito della domanda di brevetto nazionale o estera, nonché copia della documentazione attestante l’avvenuto pagamento della tassa di deposito delle predette domande
- la fattura per il servizio erogato, intestata esclusivamente a Invitalia seguendo le apposite istruzioni
- Invitalia verifica la documentazione ricevuta dal fornitore e procede al pagamento del voucher nei suoi confronti (in caso di verifica negativa procede con il diniego al pagamento)
I vantaggi di questa procedura:
- i tempi massimi entro i quali la beneficiaria riceve quanto richiesto sono ben definiti: 30 giorni per la verifica preliminare di Invitalia, 120 giorni per l’erogazione completa del servizio da parte del fornitore
- la beneficiaria usufruisce di un servizio a costo zero, senza neppure un passaggio di cassa
- il fornitore vede rimborsata la sua prestazione direttamente da Invitalia, a fronte di una relazione finale controfirmata dalla beneficiaria