La zona industriale del “Sistema locale del lavoro di Frosinone” (SLL di Frosinone) è stata riconosciuta area di crisi industriale complessa a seguito delle difficoltà di importanti realtà produttive nei settori dell’elettronica, della chimica e farmaceutica, della meccanica.
L’area di crisi comprende 46 Comuni afferenti al SLL di Frosinone, così articolati:
- 37 Comuni della Provincia di Frosinone
- 9 Comuni della Provincia di Roma
Con l’Accordo di Programma del 23 ottobre 2018, Ministero dello Sviluppo Economico, Agenzia Nazionale per le politiche attive del lavoro, Regione Lazio, Provincia di Frosinone, Comune di Colleferro e Invitalia si sono impegnati ad attuare il Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale (PRRI) dell’area.
L’Accordo ha una dotazione finanziaria di 10 milioni di euro stanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Il Progetto di riconversione, elaborato e coordinato da Invitalia, ha la finalità di:
- rafforzare il tessuto produttivo esistente
- attrarre nuovi investimenti
- sostenere il reimpiego dei lavoratori espulsi dal mercato del lavoro
Nell'ambito delle attività previste dal Progetto è stato emanato, con Circolare direttoriale 24 gennaio 2019, n. 21584, l’Avviso Legge 181/89 per l’area di crisi di Frosinone con una dotazione finanziaria di 10 milioni di euro. L’Avviso si è chiuso alle ore 12 del 30 Aprile 2019.
L’offerta di incentivi:
- incentivi nazionali a valere sulla L.181/89
- politiche attive del lavoro
- aree industriali immediatamente fruibili dagli investitori
- networking con il sistema del credito e con Mediocredito Centrale
- servizi di informazione
Report delle domande presentate