Catene di approvvigionamento strategiche

È prevista la formazione di una graduatoria
 

Come funziona

In sostituzione del consueto criterio cronologico con il quale vengono considerate le domande di contratto di sviluppo, è prevista una graduatoria per determinare l’ordine di avvio all’istruttoria.

La graduatoria è basata sui seguenti criteri:

a) positivo impatto sull’occupazione: il punteggio è dato dal rapporto tra il numero di nuove risorse occupate a seguito della realizzazione del programma di investimenti nell’unità produttiva interessata dal programma di sviluppo e l’ammontare delle agevolazioni richieste, in valore nominale

Le nuove risorse occupate sono date dalla differenza tra il numero di occupati, in termini di unità lavorative annue, previsto nel primo esercizio intero successivo alla data di ultimazione del programma di investimenti e il numero di occupati riscontrabile nei 12 mesi antecedenti alla presentazione della domanda di agevolazione.

Per la determinazione del punteggio, alle nuove risorse qualificate, ossia le risorse in possesso di una laurea (laurea di primo livello o titolo di diploma di laurea di vecchio ordinamento o titoli di lauree ad esso equipollenti) in discipline di ambito tecnico o scientifico, è attribuito un peso di 1,5.

b) innovatività del programma di sviluppo: il punteggio è dato dal rapporto tra le spese relative a beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, come individuati dagli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232 - previste per la realizzazione dei programmi di cui al Titolo II del decreto 9 dicembre 2014 - e l’ammontare totale delle spese previste per il programma di sviluppo

c) coinvolgimento di Pmi nel programma di sviluppo: il punteggio è dato dal rapporto tra il numero di imprese qualificabili come piccole e medie imprese partecipanti al programma di sviluppo e il numero totale delle imprese partecipanti al programma stesso.

Se il programma di sviluppo è composto da più progetti di investimento, il punteggio relativo ai criteri di cui alle lettere a) e b) è determinato dalla sommatoria dei valori di riferimento propri di ciascun progetto.

Il punteggio finale conseguito per ciascun criterio è calcolato tramite interpolazione lineare per assegnare al valore più basso il valore 0 e a quello più alto il valore 1.

Il punteggio complessivo da attribuire alla domanda di agevolazione è determinato dalla somma dei valori attribuibili per ciascuno dei criteri di cui alle lettere a), b) e c), ponderata secondo i seguenti pesi: 35% per il criterio di cui alla lettera a), 50% per il criterio di cui alla lettera b), 15% per il criterio di cui alla lettera c).

Il punteggio complessivo ottenuto potrà poi essere incrementato, secondo specifiche modalità, per le imprese in possesso:

  • del rating di legalità (+5%)
  • di almeno una certificazione ambientale EMAS, ISO 140001, ISO 50001 (+5%)
  • della certificazione di parità di genere (+5%)

 

La graduatoria sarà pubblicata - su questo sito e su quello del Ministero (www.mimit.gov.it) - entro 60 giorni dal termine per la presentazione delle domande.

Se a seguito della conclusione delle attività istruttorie con esito negativo o di rideterminazione delle agevolazioni concedibili, fossero disponibili nuove risorse finanziarie, si procederà con lo scorrimento della graduatoria.

In caso di esito positivo della valutazione, Invitalia approverà il programma di sviluppo e provvederà alla concessione delle agevolazioni, che deve avvenire - in ogni caso - entro il 30 giugno 2026

Le domande che, a seguito delle verifiche di Invitalia, risulteranno prive di copertura finanziaria o dei requisiti di ammissibilità rientreranno nella graduatoria ordinaria dei contratti di sviluppo e saranno esaminate in base all’ordine cronologico di presentazione.