Sono finanziabili i progetti di ammodernamento delle infrastrutture adibite a mercati agroalimentari all’ingrosso, che prevedono interventi di riqualificazione con i seguenti obiettivi:
- efficientamento e miglioramento della capacità commerciale e logistica
- riduzione degli impatti ambientali attraverso interventi di riqualificazione energetica o comunque in grado di ridurre l'impatto ambientale delle attività di commercio e di incrementare la sostenibilità dei prodotti
- riduzione degli sprechi alimentari attraverso, ad esempio, il rafforzamento dei controlli merceologici e la distribuzione delle eccedenze alimentari
- rifunzionalizzazione, ampliamento, ristrutturazione e digitalizzazione di aree, spazi e immobili connessi alle attività logistiche delle aree mercatali
- miglioramento dell’accessibilità ai servizi hub e rafforzamento della sicurezza delle infrastrutture anche mediante l’utilizzo di tecnologie innovative e a zero emissioni
I progetti di investimento devono presentare costi totali non inferiori a 5 milioni e non superiori a 20 milioni di euro e devono essere ultimati entro 24 mesi a partire dalla data di concessione delle agevolazioni e, comunque, non oltre il 30 giugno 2026.
Le agevolazioni
Le agevolazioni sono concesse, nella forma della sovvenzione diretta, fino a un massimo di 10 milioni di euro per ogni progetto.
L’importo dell’agevolazione non può, comunque, superare la differenza tra i costi ammissibili e il risultato operativo dell’investimento.
Maggiori dettagli sul metodo di quantificazione dell’aiuto sono contenuti all’interno dell’Avviso pubblico e relativi allegati.