Il programma è articolato in sfide, ovvero grandi temi sui quali, attraverso specifiche call, è stato chiesto agli innovatori di rispondere con nuove idee di business. La sfida si apriva con il lancio della call per gli innovatori. Il percorso di accelerazione per le startup aveva inizio già online: la call, infatti, era accompagnata da alcuni strumenti e materiali di approfondimento utili per dare forma ad un primo draft di progetto e presentare l’idea di impresa in risposta coerente alla sfida.
Partecipando alla call si concorreva per ottenere servizi specialistici e un sostegno economico finalizzato a sviluppare il progetto di business. I 20 progetti con maggiori potenzialità superavano la selezione e partecipavano all’Accelerathon, una full immersion di 36 ore in cui gli startupper hanno lavorato al proprio progetto insieme a un mentor.
Gli Accelerathon, svolti in tutta Italia, hanno rappresentato un grande momento di contatto tra istituzioni, territori e startupper.
Tutti insieme abbiamo:
- verificato punti di forza e di debolezza del modello di business;
- definito come rafforzare il progetto individuando il fabbisogno di servizi specialistici;
- preparato pitch di 3 minuti per presentarsi alla giuria.
Nelle pause di lavoro è stato possibile seguire sessioni di orientamento e networking. Al termine dell’evento, una giuria selezionata ha decretato per ogni sfida le 10 startup a cui assegnare fino a 30.000 euro di premi da utilizzare per lo sviluppo del progetto di business.